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27 Lug

L’importanza di certificare la qualità della formazione e-learning

Considerando il ruolo strategico che la formazione riveste in tutti gli ambiti lavorativi in cui sia in gioco la tutela della safety e della security di cittadini e lavoratori e aziende, è sempre più importante poter erogare una formazione di qualità, efficiente ed efficace. Una formazione che si differenzi dai tanti percorsi formativi, non qualificati e non conformi agli obblighi normativi, che si trovano in commercio.

 

Come riconoscere una formazione di qualità? È sufficiente la dichiarazione di conformità alla normativa rilasciata dall’ente formatore o esistono anche forme di verifica e di certificazione in grado di assicurare la qualità dei percorsi formativi e il possesso di adeguate competenze da parte dei soggetti formati? E ci sono aziende in grado di offrire percorsi formativi in e-learning che rendono possibili queste certificazioni?

Vediamo di scoprirlo assieme attraverso alcuni esempi ed esperienze virtuose.

 

Formazione e qualità: certificare la qualità dei percorsi di formazione

Per fornire queste certificazioni è possibile fare riferimento ad enti terzi di riconosciuta serietà come l’Istituto italiano del marchio di qualità (IMQ), un’organizzazione non a scopo di lucro impegnata nella diffusione della sicurezza e della qualità.

 

L’Istituto, riconosciuto a livello europeo e internazionale, offre servizi di certificazione, prove, ispezioni e verifiche a supporto dei principali settori industriali, dei servizi e del manifatturiero e le certificazioni possono riguardare prodotti, sistemi, imprese e persone.

 

Inoltre IMQ può offrire servizi di certificazione di percorsi formativi, sia in presenza che in modalità e-learning.

 

Formazione e qualità: certificare le competenze acquisite dal personale

IMQ fornisce, ad esempio, certificazioni IMQ-AIRVIDEO, certificazioni dedicate alle imprese che erogano servizi di progettazione, installazione, manutenzione e riparazione applicati agli impianti di allarme intrusione e rapina e videosorveglianza. Certificazioni che sono ottenute dopo una verifica delle competenze e della preparazione dei tecnici tramite un esame.

 

Una delle prime società italiana operante nel settore delle tecnologie per la sicurezza ad avviare il processo di certificazione professionale IMQ, di tutta la rete tecnica interna e del proprio network Punti di assistenza tecnica affiliati, tramite un corso e-learning, è Sicuritalia.

 

Sono oltre 150 le risorse coinvolte in un articolato percorso formativo e di certificazione, un ciclo formativo della durata di 20 ore totali (16 ore in modalità e-learning e 4 ore in videoconferenza), prodotto da Mega Italia Media S.p.A. in sinergia con vari professionisti della sicurezza e finalizzato proprio a sostenere l’esame per la certificazione professionale IMQ-AIRVIDEO in “Esperti d’impianti d’allarme intrusione, anti rapina e di videosorveglianza”.

 

Le caratteristiche di qualità del percorso formativo e-learning realizzato da Mega Italia Media S.p.A. hanno permesso l’ottenimento, previa una lunga, approfondita e articolata verifica da parte di IMQ, della certificazione del corso.

 

Il corso “Esperti d’impianti d’allarme intrusione, anti rapina e di videosorveglianza” è quindi il precursore di una nuova categoria di percorsi formativi e-learning che garantiscono alle aziende una formazione di qualità, efficiente ed efficace.

 

A conclusione dell’erogazione di questo percorso formativo, l’intera struttura tecnica della divisione Engineering Security Systems di Sicuritalia è costituita esclusivamente da personale certificato da IMQ, in conformità con gli standard previsti dalla norma europea UNI CEI EN 16763. Norma che specifica i requisiti minimi per la fornitura di servizi in termini di competenze, conoscenze e abilità delle figure professionali relative alla progettazione, pianificazione, installazione, collaudo, verifica, gestione e manutenzione dei sistemi antincendio e/o sistemi di sicurezza.

 

Formazione e qualità: come formare con risultati certificabili?

Mega Italia Media, una delle società leader nella formazione alla sicurezza in Italia e nello sviluppo di applicazioni tecnologicamente avanzate per la formazione online, è stata una delle prime aziende ad aver prodotto un percorso formativo in e-learning che ha ricevuto la qualificazione IMQ.

 

 

L’obiettivo del corso “Esperti d’impianti d’allarme intrusione, anti rapina e di videosorveglianza”, erogato da Mega Italia Media, era quello di formare figure professionali in grado di progettare, realizzare e fornire servizi di sicurezza, preparando le risorse all’esame di certificazione svolto da IMQ.

 

Il percorso era rivolto a due categorie professionali:

  • responsabile tecnico che gestisce e dirige le varie fasi della valutazione del rischio, progettazione dell’impianto o validazione del progetto
  • esperto tecnico che coordina/pianifica le varie fasi del processo di installazione, messa in servizio e manutenzione/riparazione di un impianto.

 

La finalità della certificazione IMQ ottenuta è quella di assicurare che il lavoratore sia in possesso delle competenze professionali richieste dal regolamento di certificazione.

 

Come realizzare corsi in grado di raggiungere una certificazione professionale così importante? Quali sono le caratteristiche di un corso di qualità?

Traguardi così importanti“, ricorda Pietro de’ Castiglioni, responsabile dell’Area Produzione Corsi di Mega Italia Media S.p.a., “possono essere raggiunti solo con una progettazione e una realizzazione di qualità dimostrabile e certificata, in tutte le fasi della produzione del corso, con la collaborazione continua di professionisti e docenti qualificati. Fondamentale è inoltre il rigore didattico e l’efficacia dimostrabile della modalità di fruizione del corso e-learning”.

 

Tutti i corsi erogati da Mega Italia Media in modalità e-Learning basano la loro efficacia sulla qualità del percorso formativo, sulla competenza dei docenti di riferimento e sul rispetto di alcuni rilevanti fattori:

  • multimedialità: utilizzo di diversi strumenti (video, presentazioni in diapositiva, documenti, test, esercitazioni) per favorire una efficace comprensione dei contenuti;
  • interattività: interazione degli utenti del corso con l’e-tutor o con gli altri utenti del corso;
  • monitoraggio continuo dell’attività e del livello di apprendimento;
  • qualità e chiarezza dei contenuti: utilizzo di un linguaggio chiaro e comprensibile;
  • rigore didattico: il sistema non permette all’utente di svolgere altre attività durante la fruizione del corso, obbliga a seguire il corso interamente per accedere ai contenuti successivi e ai test di verifica che abilitano, solo se superati, il passaggio alla lezione successiva.

 

Sarà possibile per il futuro avere sempre più corsi certificati o che forniscono competente certificabili, a livello di qualità, da enti esterni?

Sicuramente: è il futuro già attuale della formazione di qualità”, continua de’ Castiglioni, “una formazione che sia realmente efficiente ed efficace e che costituisca, per le aziende che scelgono il valore della qualità, un vantaggio competitivo concreto rispetto alla concorrenzaSi pensi, oltre all’ambito della security, a quello della safety, dove l’obbligo formativo di molte figure che devono garantire la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (lavoratori, dirigenti, preposti, datori di lavoro, RSPP, ecc.) è ancora troppo spesso affidato a una formazione di dubbia efficacia, a volte addirittura riconducibile solo a una attestazione formale priva di una corrispondenza con una formazione reale”.